Il Liceo scientifico Alfredo Oriani di Ravenna ha avviato un cambiamento non banale: dal 2025-2026 non ci saranno più quadrimestri. Al loro posto, una valutazione unica a fine anno. Niente più pagelle intermedie, ma un monitoraggio costante da settembre a giugno. La motivazione è chiara: ridurre l’ansia da verifica e migliorare la qualità dell’apprendimento.

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«Non dobbiamo riempire una testa, ma costruirne una ben fatta», affermava Edgar Morin, richiamando l’urgenza di ripensare radicalmente i modelli educativi. Eppure, nelle nostre aule, si continua a perpetuare una didattica trasmissiva, anacronistica, fondata sull’accumulo di nozioni da memorizzare e restituire, come se fossimo ancora nell’epoca della scarsità informativa. Oggi, al contrario, viviamo immersi in un ecosistema digitale in cui lo scibile umano è a portata di mano, disponibile in forma tascabile e in tempo reale. In questo scenario, limitarsi a "trasmettere saperi" appare non solo inefficace, ma persino fuorviante.

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Le attività obbligatorie per i docenti comprendono sia l’insegnamento che le attività funzionali ad esso. Le indicazioni vengono fornite nel contratto collettivo nazionale e riguardano tutti gli ordinamenti scolastici.

L'articolo Quali attività del docente sono obbligatorie e quali alternative? La scheda sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

L'impiego di strumenti basati su intelligenza artificiale da parte degli studenti italiani non è un episodio sporadico né legato a singole esperienze. L’uso è ampio, consolidato, trasversale alle diverse fasi del percorso accademico. Le rilevazioni, effettuate dal Centro studi CETU, indicano che l’83% ha già fatto ricorso almeno una volta a tecnologie generative, mentre il 49% le utilizza con una certa frequenza. Solo una parte ridotta degli studenti, circa il 7%, dichiara di non averle mai utilizzate, e un altro 3% sta valutando se farlo.

L'articolo L’83% degli studenti universitari usa l’IA per generare testi: ad usarlo maggiormente Biologia, Giurisprudenza e Psicologia sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

“C’è chi sostiene che esagerare con regali e concessioni ai bambini può essere un ostacolo alla loro crescita. Io dico di più: non è solo un ostacolo, è un danno.” Daniele Novara, pedagogista e fondatore del CPP (Centro Psicopedagogico per l’educazione e la gestione dei conflitti), torna a parlare di uno dei temi centrali del suo approccio educativo: l’eccesso come limite, più che come risorsa.

L'articolo Regali ai bambini? Novara: “Più cose hanno, meno sanno farne qualcosa” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

È stata presentata dall'Onorevole Romeo un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro dell’Istruzione e del Merito, con l’obiettivo di fare chiarezza sulla gestione dell’assegno ad personam per gli insegnanti di religione cattolica immessi in ruolo negli anni scolastici 2025 e 2026.

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L’intelligenza artificiale è entrata ormai nella vita quotidiana dei giovani, influenzandone il modo di studiare, comunicare e persino immaginare il futuro. Ma, nonostante la fascinazione che esercita, esistono confini che le nuove generazioni non vogliono che vengano oltrepassati. Una ricerca condotta presso l’Istituto Tecnico Rondani di Parma, su un campione di 729 studenti tra i 14 e i 21 anni, mostra con chiarezza che i ragazzi delineano delle vere e proprie “linee rosse”. Per alcune attività – come la cura dei bambini, l’assistenza agli anziani o l’uso delle armi – l’IA non deve avere spazio di autonomia.

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Sul canale YouTube “La Fisica che ci piace”, il docente e influencer Vincenzo Schettini ha lanciato un vivace dibattito in concomitanza con l’avvio del nuovo anno scolastico e l’introduzione del divieto di smartphone nelle scuole.

L'articolo Stop ai cellulari in classe, Schettini: “È una liberazione per tutti, ora i ragazzi riscopriranno la socializzazione vera durante l’intervallo” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Gli insegnanti italiani e tedeschi dell'Alto Adige uniscono le forze in una mobilitazione senza precedenti per ottenere migliori condizioni lavorative e un adeguato riconoscimento economico. La protesta, che prevede il blocco totale di gite scolastiche e attività integrative, coinvolge numerosi istituti e ha ottenuto un ampio consenso tra il corpo docente.

L'articolo A Bolzano scoppia la protesta dei docenti, stop a gite e attività extrascolastiche: “Mole impressionante di lavoro sommerso. Vogliamo più soldi e rispetto” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Una lettera firmata dai genitori degli studenti iscritti al primo anno del Liceo dell’Istituto “V. Almanza – A. D’Ajetti” di Pantelleria denuncia una decisione che, a loro avviso, lede diritti fondamentali: l’accorpamento in un’unica classe dei futuri alunni del Liceo Scientifico e del Liceo delle Scienze Umane per l’anno scolastico 2025-2026.

L'articolo Classi di Liceo scienze umane e Liceo scientifico accorpate in un’unica classe di 28 studenti: succede a Pantelleria. La protesta dei genitori sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Ti capita di trovarti in classe con alunni che non riescono a concentrarsi, ragazzi che portano con sé ansia e agitazione, oppure gruppi in cui emergono continuamente conflitti e tensioni? A volte, l’intera classe sembra arrivare già stanca e demotivata, rendendo l’insegnamento ancora più faticoso. Sono situazioni comuni a molti docenti. Lo Yoga Educativo ti offre strategie pratiche per affrontarle con […]

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Entro il 30 settembre, i docenti neo immessi in ruolo, devono presentare online la dichiarazione dei servizi prestati. Infatti, come prevede la normativa, la dichiarazione va presentata entro il primo mese di servizio. Attenzione, la presentazione della dichiarazione dei servizi e domanda di ricostruzione di carriera sono due cose differente. Come va presentata la domanda? Cosa si deve inserire?

L'articolo Docenti neoimmessi in ruolo, dichiarazione dei servizi: ecco come fare. QUESTION TIME con Vannini (Uil Scuola Rua) LIVE Martedì 16 settembre alle 14:30 sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha dato il via all'anno scolastico nelle Marche presso l'Istituto Omnicomprensivo 'Rotella-Montalto' di Montalto delle Marche, in provincia di Ascoli Piceno. La scelta della location non è casuale: il centro si trova all'interno del cratere sismico del 2016, simbolo di una comunità che ha saputo resistere e ricostruire dopo la tragedia del terremoto.

L'articolo Inizio scuola 2025, Valditara in visita nelle Marche: “Senza radici è difficile costruire un grande futuro” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Il Tribunale di Pescara (con la sentenza n. 785/2025 depositata lo scorso 15 luglio) ha stabilito un principio importante in materia di responsabilità scolastica: non basta denunciare un infortunio per ottenere il risarcimento, occorre dimostrare che l'incidente sia realmente avvenuto durante l'attività didattica.

L'articolo Alunno con la mano rotta chiede 11mila euro alla scuola, ma nessun testimone conferma la caduta. Il Tribunale condanna i genitori a pagare le spese legali all’istituto per mancanza di prove concrete sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Un mese e mezzo di assenza dai banchi di scuola, poi il gesto estremo che ha scosso un'intera comunità. La morte del quattordicenne a Latina solleva nuove domande sulla capacità delle istituzioni scolastiche di intercettare il disagio giovanile e riaccende il dibattito sulle misure di contrasto al bullismo.

L'articolo Studente muore suicida: “Un mese e mezzo di assenze prima del gesto estremo”, l’istituto respinge ogni accusa di negligenza sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Con la circolare n. 126 del 15 settembre 2025, l’INPS ha ricostruito il quadro normativo e operativo relativo al trattamento di fine servizio (TFS) e al trattamento di fine rapporto (TFR) per i dipendenti pubblici coinvolti in processi di mobilità tra amministrazioni diverse.

L'articolo Mobilità tra amministrazioni pubbliche: il quadro normativo su TFS/TFR. Circolare INPS sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

L'avvio dell'anno scolastico 2025-2026 segna una svolta storica nel nostro sistema scolastico: per la prima volta gli studenti di ogni ordine e grado sono chiamati a frequentare le lezioni senza i propri smartphone. Una decisione che ha già innescato un acceso dibattito tra sostenitori e oppositori del provvedimento ministeriale.

L'articolo Stop ai cellulari in classe, petizione contro il divieto: il primo anno scolastico “disconnesso” divide l’opinione pubblica sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Il ritorno sui banchi di scuola rappresenta ogni anno una fase delicata per migliaia di bambini e ragazzi italiani. Dopo mesi di libertà estiva, il rientro nelle aule può trasformarsi in un vero e proprio shock psicofisico che richiede attenzioni specifiche da parte di genitori ed educatori.

L'articolo “I bambini non dormano abbastanza e siano sottoposti a stimoli talvolta eccessivi”, il pediatra: “Troppe attività extra-scolastiche, l’ideale è una o due volte a settimana” sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Dal 2026/27 i percorsi della filiera tecnologico-professionale entreranno stabilmente nell’offerta formativa del secondo ciclo di istruzione. La novità è contenuta nell’articolo 2 del Decreto-Legge 9 settembre 2025, n. 127

L'articolo Filiera tecnologico-professionale 4+2: dal 2026/27 nell’offerta formativa. I dirigenti scolastici possono chiedere l’attivazione sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.

Dopo un confronto con l’Unità di Missione, è stato confermato che non sono previste proroghe rispetto alle scadenze stabilite nei Decreti Ministeriali attualmente in vigore. I termini indicati – 30 settembre 2025 per quanto riguarda il DM 66/2023 e 15 settembre 2025 per il DM 19/2024 – restano pertanto invariati.

L'articolo Nessuna proroga per le scadenze del DM 66/2023 e del DM 19/2024 sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie.